16.06.2012 | Pietro Consagra | Frontalità

Dal 16 giugno al 26 agosto 2012
INAUGURAZIONE 15 GIUGNO 2012 ORE 18   

Per tutta l’estate il Serrone della Villa Reale ospita la mostra dedicata a Pietro Consagra, uno degli scultori più noti del secolo scorso, presentando al pubblico una selezione di pezzi appartenenti alla Fondazione Pietro Rossini incentrati sul tema della FRONTALITA’.

Accolgono il visitatore all’esterno dello spazio espositivo i Paracarri (Paracarro di Bernini, Paracarro di Borromini, Paracarro di San Luigi dei Francesi, Paracarro del Vecchio Seminario), campioni in marmo degli originali barocchi, punto di avvio di Consagra sulle tematiche principali del suo percorso artistico: frontalità, bidimensionalità e perdita del centro.

Il nucleo principale dell’esposizione è costituito dalla serie completa degli undici “Ferri Bifrontali” eseguiti da Consagra nel 1978 per la città di Matera caratterizzati per l’appunto da una forte bidimensionalità, pensati, realizzati e poi posizionati in punti specifici del centro storico di Matera, tra quei Sassi che saranno da lui indicati nel “Manifesto di Matera”, scritto a difesa del paesaggio e dei centri storici italiani.

In mostra anche una serie di quattro sculture “sottili” realizzate in alluminio – proprio nell’azienda della famiglia Rossini – in cui la forma dell’opera nasce dalla sovrapposizione dei piani.

Il percorso espositivo è accompagnato da frasi tratte dagli scritti di Consagra che esplicitano le sue riflessioni sull’arte, sulla scultura e testimoniano il suo impegno civile a difesa del patrimonio culturale italiano.

Nonostante siano passati oltre quarant’anni dal saggio di Consagra dedicato alla difesa della bellezza dei centri storici, il suo pensiero è oggi più attuale che mai poiché invita a riflettere sul rapporto tra storia e modernità. Le sue opere e il suo sguardo sensibile sulla realtà sono uno stimolo a rinnovare e mantenere vivo in tutti, soprattutto in chi ha responsabilità amministrativa, l’atteggiamento di vigile attenzione al mantenimento della bellezza e al suo sviluppo.

La mostra ha il Patrocinio della Provincia di Monza e Brianza e la partecipazione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.